Partono i saldi estivi, densi di aspettative ed incognite. Il decalogo di Federconsumatori Palermo
Questa settimana partiranno i saldi estivi. Inizierà la Sicilia, giovedì 1 luglio, seguirà la Basilicata, il 2 luglio, mentre nella stragrande delle regioni i saldi inizieranno da sabato 3 luglio.
"I volontari di Federconsumatori sono andati in giro per la città per monitorare le intenzioni di acquisto dei palermitani” dichiara Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo, “C’è una grande voglia di ritornare alla normalità, di passeggiare in libertà e andare per negozi alla ricerca di qualche buona occasione. Nonostante l’allentamento delle misure restrittive, i dati sulla variante delta fanno paura”.
Secondo dati Istat, le stime effettuate con i dati raccolti a giugno 2020 indicano, per il terzo mese consecutivo dopo il leggero calo di marzo, un incremento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 110,6 a 115,1) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 107,3 a 112,6). Per le imprese, in particolare nel commercio al dettaglio, la risalita dell’indice è trainata dal miglioramento dei giudizi sia sulle vendite sia sulle scorte.
“Dopo la lunga depressione causata dal covid e mesi e mesi di azzeramento dei consumi, tranne per il settore alimentare, i dati Istat, con l'approssimarsi della partenza dei saldi, farebbero ben sperare sulla ripresa dei consumi” continua Lillo Vizzini "Tuttavia, i continui aumenti della benzina, che ha sfondato ormai il muro dei due euro a litro e i ventilati aumenti a due cifre di luce e gas a partire dal primo luglio, saranno la logica conseguenza di un consistente rialzo della inflazione e compressione del potere di acquisto delle famiglie”.
Le proiezioni di Federconsumatori Palermo prevedono mediamente una spesa di 208 euro a famiglia per le vendite scontate, in linea con il dato afferente i saldi estivi del 2020. Inalterato il numero delle famiglie che fruiranno delle vendite scontate, il 48%, ovvero 125.000 a Palermo e 236.000 nell’intera provincia. Il giro di affari sarà di 26 mln a Palermo e 49 mln di euro per la provincia.
Palermo, 30 giugno 2021
Avvisi di pagamento prima rata Tari 2021 pervenuti a ridosso della loro scadenza - Federconsumatori Palermo sollecita il Sindaco a prorogarne la data di scadenza
Tanti palermitani stanno tempestando di chiamate lo sportello di Federconsumatori per segnalare il ricevimento degli avvisi di pagamento della prima rata Tari 2021. I cittadini ne contestano la data di scadenza: 1 giugno 2021.
“Ci sono cittadini che stanno ricevendo gli avvisi di pagamento proprio questa settimana, a ridosso della data di scadenza. Data che, peraltro, coincide con il consueto assembramento mensile degli uffici postali, per il pagamento delle pensioni" sostiene Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Di questo passo, è probabile che ci saranno cittadini che riceveranno gli avvisi già scaduti”.
“In questi giorni ci era sembrato di percepire l'intenzione dell’Amministrazione comunale di rinviare la data per il pagamento della prima rata della Tari, proprio per venire incontro alle famiglie in sofferenza per il lungo protrarsi della pandemia. Ritengo che, alla luce della scadenza a ridosso degli avvisi, la decisione di prorogarne la scadenza sia assolutamente inevitabile" conclude Vizzini.
Palermo, 26 maggio 2021
SMS truffa – Allarme di Federconsumatori, attenti ai dati del cellulare. Come difendersi.
Con il lockdown e i negozi chiusi gli acquisti online hanno avuto un forte incremento. Ricevere un pacco a casa è diventata prassi di ordinaria quotidianità. Contestualmente sono aumentati i casi di truffe legati al commercio online. Pertanto, se si riceve un SMS nel proprio cellulare che avvisa dell'arrivo a breve di un pacco, è normale il gesto di aprirlo e leggerlo. Se esso, poi, contiene un link per tracciare il pacco e vi si clicca sopra, la frittata è fatta.
"In questi giorni stiamo registrando un incremento della truffa della mancata consegna del pacco. Ce ne siamo occupati direttamente assistendo alcuni consumatori presso lo sportello di Palermo" dichiara Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo "L'SMS diceva pressoché così - il tuo pacco non è stato consegnato, pianifica qui la consegna -http://aojiao100.com/pkge/77ew10ujcpmj. Aspettando realmente un pacco, il malcapitato ha cliccato sul link, scaricando e installando sul suo cellulare un virus. Da quel momento il cellulare ha iniziato a mandare a ripetizione lo stesso sms a sconosciuti e ai numeri della rubrica, sino all'azzeramento del credito, diffondendo il virus all'insaputa del possessore del cellulare, che se ne renderà conto quando inizierà a ricevere lamentele dei destinatari".
L'unico modo per proteggersi è quello di evitare di cliccare sul link contenuto nell’SMS o, meglio, cancellarlo senza aprirlo. Se si ha qualche dubbio, perché si aspetta davvero un pacco, chiamare direttamente il vettore.
"Può cambiare il link contenuto nell’SMS, ma si installa il virus camuffato da App nel proprio cellulare non ci sono alternative. Bisogna immediatamente spegnerlo e formattarlo, riportandolo alle condizioni iniziali di fabbrica. Se il cellulare conteneva password, codici di accesso del conto, occorre provvedere immediatamente a cambiarli. C'è il rischio più che concreto che qualcuno possa prosciugarvi il conto" continua Vizzini.
Palermo, 30 aprile 2021
Con il nuovo lockdown nuova sospensione dell’apertura al pubblico degli sportelli di Federconsumatori a Palermo. Ma l’assistenza ai consumatori non si ferma.
Con la Sicilia tutta zona rossa e in ottemperanza alle nuove disposizioni del governatore Musumeci, la Federconsumatori di Palermo adotta, dal prossimo lunedì 18 gennaio, una modalità di informazione, consulenza e assistenza in smart working, utilizzando esclusivamente i canali telefonici, la pagina FB o la mail.
“Niente panico; i cittadini potranno continuare a chiamare lo 0916173434 o a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o nella pagina FB per fissare l’appuntamento con il ns. Ufficio Legale” informa Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Solo che, piuttosto che essere ricevuti presso i ns. sportelli, saranno i ns. legali e i ns. esperti a chiamare, nel giorno e nell’ora dell’appuntamento fissato al cittadino che ne ha fatto richiesta. Il tutto nel rispetto della massima sicurezza. Anche gli appuntamenti già fissati presso gli sportelli sono stati riprogrammati in modalità smart working”.
Lo sportello sarà in grado di garantire, con queste nuove modalità, assistenza anche per casi gravi e urgenti (p. es. distacco della fornitura di gas e/o elettricità, disservizi telefonici). Anche le domande di accesso al FIR (rimborso azionisti banche venete), per il momento, saranno gestite esclusivamente in modalità telematica.
“È particolarmente importante che lo sportello continui ad essere operativo in questi gravi frangenti. Sono sicuro che riprenderanno in grande numero le richieste di assistenza per i tanti voli programmati da tempo e che, molto probabilmente, salteranno. Ma, soprattutto, resteremo vigili di fronte a possibili e intollerabili speculazioni sui prezzi dei generi di prima necessità. Invitiamo i consumatori a segnalarci, via mail, eventuali speculazioni, in modo da far attivare gli organi preposti al controllo e alla vigilanza” conclude Vizzini.
Palermo, 16 gennaio 2021
Vaccinazioni: un po’ ovunque attese scandalose. Federconsumatori sollecita una radicale riorganizzazione già in fase di prenotazione
Le immagini delle code che si sono registrate in questi giorni nei centri di vaccinazione, della fiera in particolar modo, sono state sotto gli occhi di tutti. Code lunghissime di persone, la maggior parte soggetti fragili, accalcate e sotto la pioggia battente o il freddo polare.
“Il sistema non sta dando i frutti sperati. Pur di decantare buoni risultati, in termini di numero di vaccinati giornalieri, si è messo in piedi un vero e proprio overbooking di prenotazioni” denuncia Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Chi ne sta facendo le spese sono soprattutto i cittadini che, o per il loro stato di salute o perché categorie a rischio, stanno avendo la precedenza”.
I cittadini sono furiosi e sfiduciati verso le istituzioni. Chiamano per denunciare. L’organizzazione emergenziale sta mostrando tanti limiti. Eppure numerosissimi stanno ore e ore in coda per vaccinarsi. Tanta fiducia abnegazione e alto senso civico non può e non deve essere compensata con siffatta disorganizzazione.
“L’alternativa non può essere vaccinare anche di notte. Si devono aumentare i siti vaccinali; oppure, coinvolgere per davvero, non solo con proclami, medici di famiglia e farmacisti. Qualsiasi soluzione, ma basta con queste attese disumane. E per concludere, la data e l’ora del richiamo deve essere stabilita lo stesso giorno che fa il primo vaccino. Così si evita una altra concausa di assembramento” conclude Vizzini.
Palermo, 25 marzo 2021
Avvisi di pagamento saldo Tari 2020 pervenuti a ridosso della scadenza - Federconsumatori Palermo sollecita il Sindaco a prorogare la data di scadenza
In questi giorni, tanti palermitani stanno tempestando di chiamate lo sportello di Federconsumatori per lamentare il ricevimento dei modelli di pagamento del saldo della Tari 2020. I cittadini ne contestano la data di scadenza: 2 dicembre 2020.
“Ci sono cittadini che stanno ricevendo gli avvisi di pagamento proprio questa settimana, a ridosso della data di scadenza. Data che, peraltro, coincide con il consueto assembramento mensile degli uffici postali, per il pagamento delle pensioni" sostiene Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Di questo passo, è probabile che ci saranno cittadini che riceveranno gli avvisi già scaduti”.
“In questi giorni ci era sembrato di percepire l'intenzione del Sindaco Orlando di rinviare il pagamento del saldo Tari, per venire incontro alla cittadinanza in sofferenza per la pandemia. Ritengo che, alla luce della scadenza ravvicinata degli avvisi che stanno pervenendo, la decisione di prorogarne la scadenza sia assolutamente inevitabile" conclude Vizzini.
Palermo, 27 novembre 2020