Domenica 4 ottobre è stata una domenica campale per i consumatori palermitani: cittadini, ignari, alla ricerca di panifici aperti, lunghissime file nei pochi aperti e ressa ai banchetti dei venditori abusivi agli angoli di strada. In questi giorni sono giunte allo sportello di Federconsumatori Palermo tantissime chiamate di cittadini infuriati, nonchè di panificatori che, chiuso il loro negozio per l'ordinanza, hanno visto le lunghe code ai banchetti degli abusivi.
"Si tratta di materia assai complessa, ove sono in gioco i diritti dei lavoratori, i diritti e la salute dei consumatori e la lotta all'abusivismo" sottolinea Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo, "L'accavallarsi di norme ha generato una grande disinformazione tra i consumatori, i cui gravi effetti si sono registrati in questa prima domenica di chiusura".
"Tra l'altro, il fatto che nella grande distribuzione si possa vendere il pane tutte le domeniche, purché non sia pane di giornata, aumenta la disinformazione e il malcontento di tutti. Sollecitiamo un provvedimento che crei una turnazione per quartiere tra i panificatori, così come avviene per le farmacie, con un sistema di controlli serrati. I consumatori avrebbero il pane fresco la domenica, il diritto al riposo dei lavoratori e la lotta all'abusivismo, a tutela della salute dei consumatori, salvaguardati" conclude Vizzini.
Palermo, 7 ottobre 2020