Buoni Libro: L’Ufficio Legale di Federconsumatori avvia azioni di tutela giurisdizionale presso il Giudice di Pace di Palermo.
Al via la prima causa pilota, supportata dai legali della Federconsumatori, avviata da genitori di alunni iscritti ad una scuola media inferiore di Palermo, per la mancata erogazione dei buoni libro da parte del Comune. Per espressa previsione di legge regionale, ogni anno la Regione Sicilia stanzia dei fondi finalizzati alla erogazione, da parte del Comune, di contributi per l’acquisto dei libri di testo, in favore di tutti gli alunni delle scuole medie, senza limitazioni di reddito. Quest’anno le famiglie non hanno percepito tali contributi (pari ad € 61,97 per gli alunni iscritti alla prima media, ed € 41.32, per gli iscritti alla seconda ed alla terza media), poiché il Comune non ha provveduto alla erogazione delle somme. La Federconsumatori si è attivata, già dal mese di novembre, sia presso i competenti uffici dell’amministrazione comunale per tentare una soluzione bonaria, sia partecipando ad assemblee spontanee di genitori. Stante il fallimento della strada conciliativa, l’associazione ha avviato, nei giorni scorsi, tramite i suoi avvocati Giovanna Scarantino e Gaia Matteini, azioni di tutela giurisdizionale presso il Giudice di Pace di Palermo. Lillo Vizzini, presidente reg.le: “Abbiamo atteso la fine del mese di febbraio per valutare le azioni da intraprendere in merito alla questione buoni libro. Nelle more abbiamo cercato di tessere le fila per una soluzione bonaria della controversia con il Comune, attraverso un dialogo costante con l’Assessorato comunale alla pubblica Istruzione. Ad oggi, purtroppo, il dialogo con le Istituzioni non ha portato a risultati apprezzabili e concreti, pertanto il ns. Ufficio Legale, forte dell’esperienza nell’analoga vicenda con il comune di Catania, ha deciso di avviare le azioni legali per assicurare ai cittadini l’erogazione del contributo.