L’Istat ha confermato che l’inflazione nel mese di maggio ha raggiunto quota +1,4%. È opportuno precisare, però, che il tasso di inflazione è arrivato a questi livelli prevalentemente per gli aumenti tariffari e non da un vero incremento della domanda interna, come invece sarebbe auspicabile. Si tratta di un tasso di inflazione comunque elevato, che comporta pesanti ricadute (pari a +414 euro anno a famiglia) sui bilanci delle famiglie. <continua>

 

Il decalogo di Federconsumatori per evitare fregature.